Questo è lo slogan scelto dalle Consulte degli Studenti Calabresi per sensibilizzare sul tema degli incidenti stradali e vittime della strada.
In questo periodo infatti stanno succedendo parecchi incidenti stradali. Non a caso il Presidente della Repubblica nel suo discorso di fine anno ha citato le vittime della strada che nel 2022 si aggirano attorno a 1500 (circa 4 vittime al giorno).
Una soluzione c'è (lo ammetto molto drastica), quella di tappezzare le strade più trafficate delle città ma anche dei paesini dove ancora i bambini giocano per strada di telecamere e autovelox.
So che questa mia idea potrà turbare molte persone ma in Italia non abbiamo prudenza, non rispettiamo le regole ed è normale che poi succedano incidenti mortali.
Quindi le persone prima di fare i fighi con le macchine, aver bevuto o essersi sballati, magari ci pensano due volte prima di salire in macchina e diventare un pericolo in primis per loro stessi e in secundis per gli altri utenti della strada.
Lo so io ho un'idea controcorrente rispetto agli altri miei coetanei ma penso che sia sacrosanto avere il diritto di camminare per la strada in sicurezza, cosa che da come ci raccontano i fatti di cronaca non succede in Italia. Non esiste pietà perché a piangere quando è troppo tardi siamo tutti bravi. Bisogna agire subito dopo è troppo tardi.
2 Commenti
Gli Incidenti non sono una fatalità !!! Purtroppo oggi giorno succedono spesso soprattutto ai giovani a causa delle distrazioni del cellulare, della musica alta, della velocità e del traffico che 40 anni fa non era così intenso .La strada è la guerra dei nostri giorni ma solo con leggi severe si possono ottenere buoni risultati ,io sono una mamma con tre figli maschi e prego ogni giorno che non succeda nulla di grave .
RispondiEliminaHa ragione.
Elimina